Francesco Molinari è un ricercatore e consulente indipendente con oltre vent'anni di esperienza nel settore delle politiche e degli strumenti di finanziamento dell'innovazione. Dopo aver operato nel settore bancario e della pubblica amministrazione locale, negli ultimi dieci anni come libero professionista ha lavorato per svariate organizzazioni pubbliche e private in Italia e all’estero, partecipando (in prevalenza da coordinatore) ad alcune decine di progetti ICT finanziati dalla Commissione europea sui programmi FP7, FP6, FP5, CIP, eTEN, CEE, SEE, MED ed eParticipation, nonché a livello nazionale e regionale, incluso per 4 anni da Soggetto responsabile di un Patto territoriale toscano.  E’  iscritto  all’albo  di  valutatori  del  MIUR, nonché di DG CONNECT e DG REGIO.  In  Europa,  per  conto  delle DG  INFSO e RESEARCH,  ha  condotto  o  contribuito  a  vari  studi  sul  sistema  universitario  europeo,  i  Living  Labs  e l’impatto  della  ricerca  e  sviluppo  ICT  sui  sistemi nazionali  e  regionali  d’innovazione.  Nel  2009  ha  fatto  parte  del  team  di  valutatori  indipendenti  del  programma  europeo i2010  sul  tema  della  banda  larga  di nuova generazione e nel 2012 ha contribuito alla stesura di Horizon 2020 Italia. Dal 2010 al 2012 ha coordinato un gruppo di lavoro Stato-¬‐Regioni su “Bandi Multistadio e Public Procurement” per conto dell’Agenzia per l’Innovazione nella P.A. e del Ministero dello Sviluppo Economico (DPS) mentre dal 2013 fa parte del team di progetto MISE/MIUR/DPS/Invitalia come supporto alle Regioni nell'elaborazione delle proprie strategie di "Smart Specialisation". Dal 2011 è componente della Commissione scientifica di Regione Piemonte per il monitoraggio delle politiche di ricerca e innovazione e nel 2012-2013 ha collaborato con le Regioni Valle D’Aosta e Puglia nella stesura e valutazione di esperimenti di domanda pubblica, nonché nella predisposizione di un regime d’aiuto relativo ai Living Lab nel settore ICT. Altre collaborazioni con Regioni e sistemi territoriali o progetti locali includono Toscana, Marche, Veneto e Sicilia.