Avvocato del libero foro dal 2003, Ph.D. dal 2010, consulente aziendale, esperto in legislazione antitrust, docente a contratto per enti di formazione pubblici e privati nel campo del diritto civile e del diritto amministrativo. Negli ultimi anni ha maturato un expertise specifico nel diritto pubblico dell’economia e della contabilità pubblica: in tale ambito svolge attualmente la propria ricerca su temi di particolare attualità, come la fallibilità della società partecipate e delle società in house. Ancora, ha preso parte, in qualità di arbitro e di difensore a diverse procedure ADR in materia di appalti pubblici di lavori. È stato relatore in numerosi convegni e – recentemente – si è occupato della nuova disciplina anticorruzione e della sua applicabilità agli ordini professionali. Nel 2013 ha conseguito una seconda laurea in filosofia grazie alla quale sta implementando le proprie competenze nell’ambito dell’innovazione e della sostenibilità, della responsabilità sociale d’impresa, nella convinzione che l’attuale metamorfosi del mondo richieda la capacità di trasformare la conoscenza in un fattore produttivo, sottraendola al fordismo quantistico del capitalismo per canalizzarla in forme nuove di domanda di mercato. Avveduto critico del sapere specialistico, spesso interpretato erroneamente come riduzionistico, è fautore dell’emergentismo come attitudine del sapere a far emergere le nuove frontiere del diritto per gli operatori economici, come i Big Data, la gestione del rischio, l’avvento prossimo dell’Intelligenza Artificiale.

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